L’intervento si inquadra nel progetto di chiusura dell’anello ferroviario di Palermo, che prevede il prolungamento della tratta esistente e funzionante tra Notarbartolo e Giachery che verrà realizzato in due fasi funzionali.

Oggetto del finanziamento a valere sul PO FESR Sicilia 2014-2020 è la realizzazione della sola prima fase, nel corso della quale si realizzerà un nuovo tratto funzionale tra la fermata esistente di Giachery e la futura stazione di attestamento Politeama, con due nuove fermate/stazioni e la realizzazione, nel tratto già in esercizio, di una nuova fermata, denominata Libertà.
La fermata Libertà serve le aree adiacenti in cui ricadono, tra gli altri, il Quartiere Matteotti, l’Istituto Don Bosco, l’area di Viale Campania, Piazza Don Bosco e il complesso viario di via Brigata Verona – Piazza Leoni.

L’estensione del tratto di nuova linea da realizzare, è di circa 1.700 metri nella prima fase, a singolo binario, e ha consentito la realizzazione delle seguenti opere civili principali: fermata Libertà in sotterraneo, ubicata tra le vie Lazio e Sicilia, in corrispondenza della galleria esistente Ranchibile; Trincea dell’Ucciardone; Galleria artificiale Crispi a singolo binario; Fermata Porto in sotterraneo ubicata su via Crispi; Galleria artificiale Crispi/Amari a singolo binario, ubicata lungo via E. Amari; Stazione Politeama in sotterraneo, ubicata in corrispondenza di piazza Castelnuovo.

La chiusura dell’anello ferroviario, assieme agli altri progetti previsti, come le nuove linee di tram, il raddoppio del passante ferroviario e nuovi di nodi di interscambio, rientra nell’ambito di un sistema di integrazione delle diverse modalità di trasporto pubblico che, servendo la domanda di trasporto di un’area vasta del centro città, può consentire una diminuzione della mobilità privata.

Nel mese di ottobre 2024 è stata inaugurata la Stazione Libertà e nel primo semestre 2025 sarà attivata l’intera linea tra Giachery e Politeama con l’attivazione della relativa Stazione a Piazza Castelnuovo.